(04/11/2023) Perinaldo si riavvicina ai Grimaldi, il principe Alberto II visita il borgo

Ieri pomeriggio sua altezza serenissima si è recato a Dolceacqua in occasione del gemellaggio del Borgo dei Doria con il Principato di Monaco, questa mattina, invece, ha visitato Isolabona e Apricalee, infine, nonostante la pioggia battente ha scoperto Perinaldo e le sue eccellenze culturali e gastronomiche. Ha visitato l’osservatorio Cassini e poi ha attraversato il paese passeggiando sotto l’ombrello, insieme al primo cittadino, per visitare il borgo e la casa natale dell’astronomo Gian Domenico Cassini. Ha partecipato all’inaugurazione di una targa ricordo in occasione dell’entrata del paese all’Associazione Siti Storici Grimaldi di Monaco, ha tenuto un discorso davanti a un folto pubblico nella chiesa di San Nicolò e ha degustato prodotti tipici locali.

Il principe Alberto II è stato accolto dal sindaco Francesco Guglielmi, dal prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo, dal viceprefetto Rosa Abussi, dal viceprefetto aggiunto Maria Grazia Pepe, dal questore Giuseppe Felice Peritore, dal colonnello Marco Morganti, comandante provinciale dei carabinieri e degli altri vertici delle forze armate, dal deputato ed ex ministro Andrea Orlando, dai consiglieri regionali Veronica Russo, Mabel Riolfo ed Enrico Ioculano, da diversi sindaci di città limitrofe, dai cittadini e da autorità civili e militari.

(04/03/2023) Isolabona e Apricale diventano sito storico Grimaldi di Monaco: il principe Alberto II visita i borghi della val Nervia

Dopo la giornata di ieri a Dolceacqua per il gemellaggio con il Principato di Monaco, il principe ha fatto tappa a Isolabona e Apricale che, insieme a Perinaldo, il 3 novembre del 1523 firmarono la “Carta di Fedeltà alla famiglia Grimaldi”. E’ stato accolto dai sindaci dei due borghi, dai primi cittadini delle città limitrofe, dal consigliere regionale Mabel Riolfo, dai cittadini e dalle autorità militari.

Ad Apricale vi era anche l’assessore regionale Augusto Sartori che haportato i saluti della giunta regionale a sua altezza serenissima il Principe Alberto II di Monaco in occasione dell’inaugurazione di una targa di appartenenza all’Associazione Siti Storici Grimaldi. “Un grande onore oggi rappresentare Regione Liguria in questa significativa cerimonia. Il 3 novembre 1523, i quattro Comuni di Dolceacqua, Isolabona, Apricale e Perinaldo firmarono la ‘Carta di Fedeltà alla famiglia Grimaldi’. Oggi il Principe ha visitato il castello a ricordo dell’evento e gli stand dei prodotti tipici delle località grazie alla contemporanea inaugurazione dell’Expo Val Nervia. Ringrazio in particolare i sindaci Silvano Pisano e Fulvio Gazzola per avermi invitato a trascorrere questa meravigliosa giornata nei loro splendidi borghi, piccoli gioielli dalla grande bellezza della Riviera Ligure”, ha commentato Sartori. 

Nei paesi della val Nervia il principe Alberto II ha, infatti, partecipato all’inaugurazione della targa stradale di appartenenza all’Associazione Siti Storici Grimaldi di Monaco, ha visitato i centri storici, ha inaugurato una targa a ricordo dell’evento e ha degustato prodotti tipici delle località in occasione dell‘Expo Val Nervia. Il suo itinerario proseguirà nel pomeriggio alla scoperta di Perinaldo (da Sanremonews)

(03/11/2023) Il Gemellaggio tra Monaco e Dolceacqua

Il gemellaggio è stato siglato in piazza Mauro a Dolceacqua

Abbiamo questa storia in comune. Dolceacqua è un villaggio magnifico, una comunità molto simpatica. Penso che sarà una bella storia anche in futuro. Stiamo guardando anche a possibilità di sviluppo economico, culturale e sportivo“.

A parlare è il Principe Alberto II, che in serata in piazza Mauro a Dolceacqua, ha presenziato alle celebrazioni per il gemellaggio tra il Principato di Monaco e il Comune di Dolceacqua. “La storia delle nostre comunità è un intreccio di eventi alcuni dolorosi e alcuni tragici, che hanno segnato profondamente il nostro passato – ha affermato il sindaco dell’antico borgo medievale dei Doria, Fulvio Gazzola -. Tra questi: un matrimonio, un assassinio, un documento firmato con la forza. Episodi che hanno scritto una parte della storia di Dolceacqua e dei Grimaldi signori di Monaco, tracciando un legame che continua a riflettersi nelle nostre realtà di oggi”.

(10/10/2023) Il Principe Alberto di Monaco in visita a Olivetta San Michele

Il paese entra nell’associazione “Siti storici dei Grimaldi”

Per la prima volta un capo di Stato visita il piccolo Comune ligure di Olivetta San Michele in provincia di Imperia, con soli 191 abitanti nelle due frazioni sparse sul versante italiano della val Roja. È l’episodio che ha visto protagonista il principe Alberto II di Monaco in occasione della cerimonia di ingresso del piccolo Comune tra i ‘siti storici Grimaldi di Monaco’. “I sentieri della storia sono talvolta impenetrabili e complessi – commenta Alberto II di Monaco -. Il destino delle due comunità che ho il piacere di visitare stamani nell’ambito dei miei consueti viaggi nei piccoli siti storici della mia famiglia e del principato, ne è un buon esempio”.

“È la prima volta che un capo di Stato mette piede nel nostro paese – ricorda il sindaco di Olivetta Adriano Biancheri -. L’associazione ‘Siti storici Grimaldi’ è una vetrina assai importante non solo dal punto di vista promozionale, ma anche nell’ottica di organizzare progetti di cooperazione transfrontaliera europea ‘Alcotra’ per l’ambiente con il vicino principato”. Il discorso nella sede del Comune si è concluso con uno scambio di doni ed è stato preceduto dall’inaugurazione di due targhe: una all’ingresso del paese e un’altra sotto il municipio. Il principe Alberto ha avuto modo anche di visitare la storica chiesa del paesino confinante con la parte francese della val Roja.

Che Olivetta abbia radici storiche legate alla famiglia Grimaldi lo si evince dalle lettere patenti, provvedimenti aventi forza di legge emanati da un sovrano senza l’approvazione di nessun Consiglio, del re di Francia Luigi XII con le quali è nominato governatore di Ventimiglia e di Penna Giovanni Grimaldi il 22 dicembre 1500 e dalle lettere patenti del 1526 con le quali il duca di Borbone, luogotenente dell’imperatore Carlo V in Italia, affida la custodia di Penna ad Agostino Grimaldi, vescovo di Grasse, signore di Monaco. Sono più di 150 i Comuni, dislocati tra Italia, Francia e Spagna che si distinguono come ‘siti storici Grimaldi di Monaco’.

(04/10/2023) La popolazione seminarese ha accolto in festa il Principe di Monaco. Conferita ad Alberto la cittadinanza onoraria

SEMINARA – Si è svolta nei giorni scorsi la visita del sovrano monegasco, Alberto II Grimaldi, presso il centro pre-aspromontano in occasione del suo II viaggio nella piana di Gioia Tauro sulle tracce degli antichi possedimenti fondati della famiglia Grimaldi.

Dopo la mattinata trascorsa a Terranova Sappo Minulio, la visita a Seminara ha avuto inizio intorno alle ore 13:30 lungo la strada provinciale, dove è stato scoperto un cartello stradale a indicazione del paese come rientrante nell’associazione dei “Siti Storici Grimaldi di Monaco”, la quale riunisce 150 comuni fra italiani e francesi con l’obiettivo di valorizzare, promuovere e diffondere la cultura, le tradizioni ed i prodotti enogastronomici dei territori che storicamente hanno avuto a che fare con la famiglia Grimaldi. Successivamente, Alberto II ha raggiunto il centro cittadino e il palazzo municipale per la scopertura di una seconda targa commemorativa e l’incontro con l’Amministrazione comunale e il Sindaco, Giovanni Piccolo. Il cerimoniale si e’ poi spostato in Piazza Vittorio Emanuele per gli inni ed i discorsi istituzionali: «E’ storicamente accertato – ha evidenziato il primo cittadino ripercorrendo alcune vicende storiche – che la famiglia Grimaldi di Seminara, come riportato da un atto notarile del 13 dicembre 1756, discendeva in linea retta da Bartolomeo Grimaldi, terzogenito di Giovanni I Grimaldi, signore assoluto di Monaco.

Alberto di Monaco – Domenico ScordoI massimi esponenti della famiglia Grimaldi di Seminara furono: Domenico Grimaldi, agronomo che rivoluzionò l’agricoltura meridionale, Francesco Antonio, filosofo, storico e ministro dei reali eserciti di Ferdinando IV di Borbone e Francesco Antonio figlio di Domenico, generale martire della repubblica partenopea». Dunque, sulle motivazioni della cittadinanza onoraria: «il 3 ottobre – ha proseguito Piccolo – il Consiglio comunale di Seminara ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria ad Alberto II, memori di un passato glorioso, per rendere omaggio e per l’ammirazione che tutti noi nutriamo per l’instancabile opera compiuta quotidianamente a difesa dell’ambiente, delle bellezze,dell’arte e del paesaggio». Al riconoscimento ha risposto lo stesso Alberto II: «nelle mie precedenti visite – ha evidenziato il Principe – ho avuto modo di apprezzare la generosità e l’ospitalità della gente di Calabria. Oggi, sono particolarmente lieto di essere qui per dare nuova vita alla storia che ci accomuna». Alla conclusione del cerimoniale, al sovrano monegasco sono stati consegnati alcuni doni, fra cui una riproduzione delle chiavi della città. Dopo una fugace visita agli stand dei maestri ceramisti del luogo, il tour a seminara del figlio di Grace Kelly e Ranieri III è proseguito presso la basilica della Madonna dei Poveri accompagnato dal curatore nonché assessore alla cultura Domenico Scordo accolto dal rettore Don Domenico Caruso la visita privata si é protratta nel tesoro della basilica dove per l’ occasione sono stati esposti i libri dei battesimi del 700 dove sono stati registrate le nascite di Domenico e Francesco Grimaldi, il tour é continuato presso il locale museo della ceramica dove alla fine il ristorante la collina di Palmi ha fatto degustare un ricco aperitivo agli ospiti. (@costaviolanews)

(04/10/2023) Terranova S.M., calorosa accoglienza ad Alberto II di Monaco

Il sovrano monegasco insignito della cittadinanza onoraria

Nel secondo ed ultimo giorno della sua terza permanenza in Calabria il principe Alberto II di Monaco ha ripreso da Terranova il suo tour per asseverare il legame con i siti storici Grimaldi promossi dalla medesima Associazione scoprendo un cartello commemorativo della sua visita collocato ad ingresso città. Quindi, una lunga passeggiata per le vie del centro terranovese, accompagnato dal cordone di sicurezza e dal calore che la cittadinanza gli ha espresso con strette di mano e sorrisi di benvenuto. In piazza mons. Barreca l’accoglienza più intensa con le autorità civili e militari a rendere omaggio al sovrano monegasco accolto con gli inni di Monaco e di Mameli eseguiti dall’Orchestra giovanile di fiati di Delianuova “Giuseppe Scerra” diretta dal Maestro Gaetano Pisano. Dal palco, il sindaco della città Ettore Tigani ha voluto ripercorrere il legame storico che ha intrecciato la storia della città dal 1574 al 1806 al casato Grimaldi rinsaldando con sentimenti di amicizia e futura collaborazione – in ottica di scambi culturali, enogastronomici e turistici – la gradita visita del sovrano che è stato, per l’occasione, insignito della cittadinanza onoraria ed omaggiato di tipicità del territorio e di un quadro appositamente commissionato al pittore Luciano Tigani. Il principe Alberto ha ricambiato con sentimenti di cordialità l’accoglienza ricevuta dispensando parole di gratitudine per il lavoro svolto dall’Associazione dei siti storici Grimaldi in Italia ma anche in Francia invitando i comuni aderenti alla peculiare reunion organizzata presso il Principato nel giugno del prossimo anno consegnando, a sua volta, al sindaco, una statua raffigurante Francois Grimaldi e una cesta di prodotti del Principato. Una visita – ha poi aggiunto il principe Alberto in un breve scambio di battute con i giornalisti – che non sarà certo l’unica avendone in programma ancora altre. Dopo il protocollo ufficiale, nel quale è stato contemplato un breve passaggio alla prospiciente chiesa di Maria SS. Assunta per ammirarne i contenuti storico-artistici, ad Alberto II è stato offerto un breve concerto del Duo Gazzana presso il palazzo della storia, dell’arte e della cultura a cui è seguito un ricco buffet, realizzato dagli alunni dell’IIS “Einaudi-Alvaro”di Palmi con la supervisione dello chef reggino Filippo Cogliandro, terminato il quale il principe ha ripreso la via alla volta di Seminara dove si è svolta la seconda tappa postmeridiana del suo programma di incontri prima di fare rientro a Monaco.             (@Inquietonotizie -Giuseppe Campisi)

(03/10/2023) Il principe Alberto di Monaco a Taurianova. «Vicinanza tra i due territori»

Il massimo esponente della famiglia reale monegasca ha ricevuto la cittadinanza onoraria. Il sindaco Biasi: «Un evento storico

TAURIANOVA Una visita che suggella «un antico legame con il Principato di Monaco». Dopo il tour dello scorso anno durante il quale, tra le altre cose, ricevette la laurea honoris causa in Scienze forestali e ambientali all’Università “Mediterranea”, il principe Alberto di Monaco torna in provincia di Reggio Calabria dove sono diverse le località ormai ex feudi della storica famiglia Grimaldi. Un legame fortissimo con le proprie radici che il figlio del principe Ranieri III e della principessa Grace (Kelly) non ha dimenticato. Il tour di questi giorni comprende la visita a Taurianova che si è svolta questa mattina, durante la quale il principe Alberto ha ricevuto la cittadinanza onoraria per «l’impegno profuso in prima linea – come recitano le motivazioni – in difesa innanzitutto dell’ambiente»

La cerimonia

Una folla festante e incuriosita – tantissimi i bambini presenti con le scuole – ha assistito al cerimoniale a cui ha preso parte il principe monegasco accompagnato dal sindaco Roy Biasi. Prima, lungo la Circonvallazione, il principe ha scoperto una targa che indica il territorio di Taurianova quale sito storico anticamente appartenuto alla famiglia Grimaldi, poi il sovrano monegasco ha percorso un tratto del viale XXIV Maggio per raggiungere la centralissima piazza Libertà. Qui, ad attenderlo, anche lo stemma monegasco riprodotto in una realizzazione a cura degli infioratori taurianovesi della Proloco, conosciuti per l’annuale organizzazione di una manifestazione nazionale di arte. Nel corso della cerimonia è avvenuto anche uno scambio di doni tra il principe e il sindaco: Alberto di Monaco ha ricevuto un’opera realizzata dal maestro orafo taurianovese, Giovanna Plateroti, ovvero la riproduzione dello stemma comunale in argento smaltato, custodito in un cofanetto realizzato con il legno di un ulivo secolare della Piana di Gioia Tauro. Al termine della cerimonia pubblica si è svolta la visita nel vicino palazzo Contestabile, dimora storica calabrese tra le più note, al cui interno – a cura del Comune – c’è una esposizione di prodotti dell’artigianato locale.

La vicinanza tra il Principato di Monaco e Taurianova

Alberto di Monaco si è detto «felice e onorato per l’accoglienza ricevuta», ricordando la visita dello scorso anno in altri comuni della provincia reggina, tra cui Gerace e Molochio. «E’ evidente – ha detto ai microfoni del Corriere della Calabria il sindaco Roy Biasi – la vicinanza tra i due territori. È un momento importante perché Taurianova riceve la visita di un capo di Stato, un evento storico ed è un ulteriore step che abbiamo voluto fortemente per ridare ancora più corposità alla nuova Taurianova che abbiamo voluto lanciare, abbandonando la veste che ci è stata troppo stretta per troppo tempo, per abbracciare una veste nuova, differente, più legata al proprio territorio, al proprio passato, alle proprie radici, alla cultura, al sociale e naturalmente proiettata in un campo nuovo delle relazioni che aiuteranno molto anche i nostri imprenditori, le nostre associazioni e la possibilità di veicolare il nostro simbolo, la nostra immagine in maniera proficua attraverso questa unione dei siti storici della famiglia Grimaldi». (redazione@corrierecal.it)

(06/09/2023) Castiglione di Garfagnana: al via la mostra fotografica “Viaggio di una Principessa” a cura dell’Associazione “Aria di Munegu”

Castiglione di Garfagnana, 3 Settembre – Mercoledì 13 settembre alle ore 11.00 va in scena un interessante evento presso la Torre dell’Orologio, a Castiglione di Garfagnana (LU), sede dell’associazione “Aria di Munegu”. L’evento consiste in una mostra fotografica dal titolo “Viaggio di una Principessa” che racconta, attraverso una serie di foto e disegni, il viaggio della Principessa Maria Landi verso Monaco, per raggiungere il Signore Ercole Grimaldi, suo sposo. Lo scopo di questa iniziativa è quello di omaggiare le antichissime radici della Famiglia Grimaldi intrecciate con le storiche vicende dello Stato Landi, da cui veniva Maria Landi, madre di Onorato II, primo Principe di Monaco.

Aria Munegu –  dichiara la presidente Michela Iovino – è un’associazione di promozione sociale nata da una passione condivisa per la storia di Monaco-Ville e dal desiderio di promuovere la conoscenza della storia della famiglia Grimaldi di Monaco, delle tradizioni, della gastronomia e della lingua monegasca. L’interesse per il Principato di Monaco – conclude –  è per l’associazione il punto di riferimento costante da cui partire per allargare gli orizzonti attraverso iniziative, eventi, progetti sociali, culturali e ambientali che contribuiscano alla creazione di una società più creativa e consapevole.

All’inaugurazione sarà presente il Console del Principato di Monaco a Firenze Dottor Alessandro A. Giusti e il Direttore del Centro Studi Val di Ceno l’Uff. Giuseppe Conti. La mostra sarà visitabile fino al 30 settembre 2023.

(da www.sciscianotizie.it)